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  • Le competenze per avviare e far crescere in modo sostenibile il tuo eCommerce

    13 Aprile 2018

    Oggi la figura dell’eCommerce Manager deve essere in grado di sfruttare i trend a vantaggio di brand, imprese e progetti, con l’obiettivo di costruire piattaforme di vendita online omnicanale ed efficienti. Per essere bravo in questo mestiere devi mantenere nel tempo un focus orientato all’ottimizzazione delle conversioni e rendere il tuo business sostenibile e scalabile nel tempo.

    Oltre a garantire che il proprio negozio online offra un’eccellente esperienza per il cliente, l’eCommerce Manager deve essere capace di sviluppare una strategia di business ad hoc in collaborazione con marketing e product manager.

    Per capire meglio questa professione e conoscere le ultime novità del settore, abbiamo rivolto alcune domande a Roberto Albanese, Web Marketing e AdWords Specialist e docente del Master in eCommerce Management di Ninja Academy

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    Come inizi una ricerca di mercato per un eCommerce? Quali sono le prime domande a cui rispondi? E quali sono gli altri fattori da considerare?

    Qualsiasi ricerca di mercato condotta deve avere un obiettivo ben chiaro, in quanto quest’ultima si rivela strumento di partenza dello sviluppo della nostra strategia digitale o piano d’azione di web marketing. Quando iniziamo una ricerca di mercato dobbiamo chiarire con esattezza perché stiamo conducendo quest’ultima e a quali domande deve rispondere, questo per non divagare o rischiare che quanto raccolto non risponda alle nostre esigenze.

    Una ricerca di mercato potrebbe essere condotta per definire il potenziale di vendita di un prodotto nel mercato online, il livello di saturazione di un determinato settore o le opportunità di differenziazione dai competitor. A seconda dell’obiettivo della ricerca ci porremo domande differenti, necessitando di risposte e dati mirati alle nostre necessità. In ogni caso qualsiasi ricerca condotta deve rispondere in modo esaustivo allo status di mercato, la nostra posizione al suo interno e potenziale di crescita, oltre alle opportunità e criticità da affrontare, livello competitivo e punti di forza/debolezza dei nostri competitor.

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    Credits: Depositphotos #41679637

    Cosa significa crescita sostenibile di un canale eCommerce?

    Nei miei diversi anni di esperienza ho visto aziende creare percorsi di crescita controproducenti o porsi obiettivi irraggiungibili considerando le risorse a disposizione, sprecando così budget e causare il fallimento del progetto a causa di una strategia digitale fallimentare. Attraverso una panoramica chiara delle risorse economiche, umane e competenze a disposizione, occorre creare un percorso di crescita graduale che l’azienda stessa riesca a sostenere.

    Una crescita sostenibile di un eCommerce richiede una corretta allocazione del budget, in infrastruttura e marketing, per garantirgli una crescita su misura alla realtà aziendale, generare entrate da re-investire nell’infrastruttura, marketing, personale e formazione.

    Mentre generare volumi di vendite e non essere nelle condizioni di poterli gestire, investire nell’infrastruttura dimenticandosi di allocare budget al marketing o investire nei canali sbagliati sprecando budget, sono tra le principali cause del fallimento di un eCommerce.

    Instagram, Facebook e Pinterest hanno colmato la distanza tra social e retail: il Social Shopping è uno dei trend principali per gli eCommerce. A che punto siamo?

    Personalmente ho visto fare enormi passi in avanti su quest’ultimo fronte, questo grazie ad un chiaro investimento delle piattaforme nel Social Shopping e di una maggiore investimento delle aziende nel canale. Basti pensare che nel mercato cinese oltre il 30% degli utenti WeChat – principale social in Cina – fanno acquisti eCommerce utilizzando proprio quell’app.

    Non molto diverso la situazione in Europa dove Facebook e Instagram acquisiscono una sempre maggiore influenza nelle vendine online. Il recentissimo lancio, anche in Italia, di “Shopping” sulla piattaforma Instagram è prova di quanta intenzione ci sia nell’investire sempre più nel Social Commerce.

    I dati estremamente favorevoli e le ultime dinamiche portano a pensare che il social shopping sia molto più di un semplice trend, ma un canale indispensabile per le aziende essendo uno strumento di comunicazione efficace capace di coinvolgere gli utenti.

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    4. Cosa significa definire una strategia omnichannel?

    L’omnichannel è un modello di business cross-channel volto a migliorare la customer experience. L’efficacia della strategia sta nel saper analizzare la customer journey, ovvero l’itinerario che il cliente percorre quando instaura una relazione con un’impresa nel tempo e nei diversi ambienti di contatto (meglio conosciuto come touch point), siano essi offline che online, e sviluppare un posizionamento efficace dove i diversi canali aziendali accompagnano l’utente all’acquisto e fidelizzazione (conversion funnel).

    Tale strategia permette alle aziende di sfruttare a pieno le potenzialità dei diversi canali, ottenere un posizionamento ramificato, aumentare i volumi di business e di soddisfazione dei clienti.

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    Credits: Depositphotos #46591205

    Il mobile continuerà ad avere un ruolo centrale nel 2018. L’attività principale sarà la creazione di un’esperienza mobile di altissimo livello, con il desktop come obiettivo secondario. Cosa serve per sviluppare questa mentalità mobile-first?

    Il mobile non avrà un ruolo centrale solo nel 2018, ma anche nel 2019, 2020… Personalmente sono ormai diversi anni che insisto su questo aspetto, sottolineando sempre l’importanza del mobile, di un’infrastruttura e marketing dedicato.

    Innanzitutto bisogna avere la consapevolezza che la crescita del Mobile Commerce è qualcosa di costante, con volumi di traffico che ormai hanno superato considerevolmente il desktop e se ciò non accade anche lato vendite è dovuto esclusivamente a causa delle difficoltà di navigazione della maggior parte delle piattaforme mobile. Investire su tale fronte non è più un’opportunità di crescita, ma essenziale.

    Dal mio punto di vista le piattaforme mobile dovrebbero essere strutturate con due logiche di base. La prima, l’essenziale: per garantire una facilità di navigazione dobbiamo rendere tutto semplice e immediato. Il secondo punto, invece, è sfruttare il potenziale del mobile avendo a disposizione strumenti e informazioni non disponibili su desktop (GPS, Rubrica, Fotocamera, SMS/Chat, etc.). Sfruttiamo le funzionalità dei dispositivi mobile per creare esperienze di navigazione e acquisto totalmente nuove.

    In che modo un eCommerce Manager può raggiungere e gestire ingenti volumi d’affari? Scoprilo durante il Master Online in eCommerce Management e acquisisci le competenze fondamentali e più richieste nel settore!