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  • Strumenti (e segreti) per progettare una Facebook strategy vincente

    26 Marzo 2019

    In questa intervista a Roberta Pinna, Social Media Strategist, Facebook ADS e Instagram Specialist e docente del Corso Facebook Pro di Ninja Academy, scopriamo in che modo andrebbe progettata una Facebook strategy di successo, come integrare gli annunci sul sociale e i contenuti, ma anche quali metriche monitorare.

    I presupposti per costruire una presenza rilevante su Facebook

    Facebook sembra essere un canale irrinunciabile. È davvero adatto a qualsiasi Social Media Strategy? «Facebook è senza dubbio un canale con sorprendenti potenzialità di business ma non è detto che sia adatto a qualsiasi Social Media Strategy. Non essere presenti su Facebook significherebbe lasciare spazio a concorrenti diretti e indiretti, subire attacchi senza avere possibilità di replica, dare voce a canali non ufficiali del brand. Senza dubbio Facebook ci offre diversi modi per promuovere la nostra attività, coinvolgere e intrattenere relazioni durature nel tempo e intercettare nuovi e potenziali clienti. La domanda che ci dovremmo fare prima di ipotizzare l’utilizzo di Facebook è: dove si trova il mio target di riferimento? Utilizza i social network? Se sì, quali, e come si comporta? L’attività su Facebook è modificabile in corso, attraverso Facebook possiamo supportare il brand, scoprire gli interessi e conoscere le abitudini del nostro pubblico di riferimento, sempre che questo si trovi sulla piattaforma».   Facebook strategy

    Parliamo di Facebook Ads e contenuti

    Come possiamo usare le Facebook Ads all’interno di un funnel strutturato? «Possiamo utilizzare le Facebook ADS all’interno di un funnel strutturato in tantissimi modi, non a caso, ma sicuramente senza mai perdere di vista l’obbiettivo che ci siamo prefissati di raggiungere e il pubblico al quale vogliamo rivolgere la comunicazione. Facebook, ad esempio, ci offre la possibilità in partenza di intercettare nuovi e potenziali clienti, generare interesse intorno alla marca oppure raccogliere i contatti degli utenti potenzialmente interessati. Ti è mai capitato di fare una ricerca su Google visualizzare dei prodotti senza acquistarli e poi ritrovare, esattamente gli stessi, qualche minuto dopo su Facebook? Il tuo percorso è stato tracciato dal pixel di monitoraggio di Facebook presente nel sito web che grazie ad un catalogo prodotti e una campagna di re-marketing attiva ti ha rincorso affinché completassi l’azione d’acquisto». Parliamo del crollo della reach organica: gli annunci sono l’unico modo per spingere i contenuti? «Ricordiamoci una cosa: Facebook è dalla parte degli utenti, essenzialmente fa di tutto affinché questi restino nella piattaforma e la utilizzino. L’esperienza degli utenti è al centro della strategia di Facebook e così dev’essere anche per le pagine commerciali che mirano ad amplificare il proprio messaggio con o senza advertising attraverso la pubblicazione di diversi contenuti. Una buona strategia è fatta sia di annunci pubblicitari che di contenuti di qualità che sposano i gusti, gli interessi e le esigenze degli utenti. Per far si che il piano funzioni dobbiamo partire prima di tutto con la creazione di una community in target, quindi una fan base di valore, coinvolta e attiva e non per forza numericamente alta». Facebook strategy Quali dovrebbero essere le caratteristiche di un buon contenuto su Facebook per far crescere l’engagement? «Un contenuto che mira ad aumentare l’engagement deve essenzialmente essere un contenuto condivisibile, utile e che sposa gli interessi della community. Abusa dei contenuti visual, immagini e video: le prime realizzate in un formato ideale per il mobile, riconducibili facilmente al brand, accompagnate da un breve testo e una CTA; i secondi non più lunghi di 30 secondi con all’interno sottotitoli che mettano in risalto i concetti principali attraverso delle parole chiave; e infine, una Call To Action chiara. Emoziona, informa e infine accompagna l’utente verso l’azione».

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    Cosa possono rivelarci le metriche

    Quali metriche bisogna misurare per valutare il successo di una Facebook Strategy? «Le metriche da misurare e prendere in considerazione corrisponderanno a quelli che sono gli obbiettivi che abbiamo deciso di raggiungere. Ogni campagna pubblicitaria verrà impostata secondo l’azione che vorremo far compiere all’utente. Misureremo quindi i KPI quali ad esempio: i clic su un link (sito o landing page), la compilazione di un form di contatto, un acquisto o una prenotazione e la spesa effettuata per ogni singola azione. Spesso definite come inutili (per l’utilizzo che se ne fa), ci sono poi le vanity metrics, come reaction, condivisioni, commenti che più sono alte più ci aiutano ad aumentare l’engagement e la popolarità del marchio, ma non solo. In fase di creazione di pubblici personalizzati ci permettono di raggiungere nuovi utenti potenzialmente in target perché legati da interessi affini a coloro che sono entrati in contatto con noi solo attraverso un semplice Mi piace. Un aspetto che molti non prendono in considerazione, in questo secondo caso, è che il risultato ottenuto non è quello che vediamo sotto ad un post ma anche ciò che questo ha generato attraverso le condivisioni. Ricordiamoci che un commento o una condivisione hanno maggior valore di un like che vale quanto qualsiasi reaction. Non fermiamoci qui con l’analisi ma prendiamo in considerazione anche altri KPI come il CTR o l’ER. Il primo, il Click Through Rate, ci indica l’efficacia della campagna pubblicitaria che abbiamo impostato attraverso la percentuale di clic sulle visualizzazioni, e il secondo, l’Egagement Rate che ci indica la percentuale di coinvolgimento dell’utente in relazione alle azioni generate, più la percentuale è alta più il contenuto è interessante per la nostra community. Metti quindi in relazione l’ER dei vari contenuti pubblicati per avere maggiori indicazioni su come proseguire la strategia, modificarla, cambiarla o ottimizzarla. Infine, non è da sottovalutare nemmeno il Bounce Rate, ossia la frequenza di rimbalzo dalla pagina web lanciata su Facebook: gli utenti cliccano sul tuo annuncio, arrivano sul sito ma scappano immediatamente, dove sta il problema? Hai “ingannato” con un copy poco chiaro l’utente oppure la User Experience del sito va rivista? A te, uno spunto di riflessione».

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    Credits: Depositphotos #77777266 – #76064943 – #193637602